Gli abrasivi in ossido di alluminio marrone sono eccellenti per la finitura superficiale grazie alla loro durezza, durevolezza e omogeneità delle particelle. Offrono un equilibrio tra asportazione di materiale e finitura liscia, rendendoli ideali per la sbavatura, la lucidatura e la preparazione delle superfici per i rivestimenti.
Migliori utilizzi per la finitura superficiale:
Sbavatura e raccordatura dei bordi
Rimuove spigoli vivi e sbavature da parti metalliche lavorate.
Funziona bene su acciaio, alluminio e titanio.
Lucidatura e finitura opaca
Produce una finitura uniforme e non riflettente sui metalli.
Utilizzato nei settori automobilistico, aerospaziale e della finitura degli utensili.
Condizionamento della superficie prima del rivestimento/verniciatura
Crea un profilo di ancoraggio resistente per una migliore adesione del rivestimento.
Preferito per verniciatura industriale, verniciatura a polvere e preparazione all’anodizzazione.
Finitura in vetro e ceramica
Garantisce un’abrasione controllata per finiture satinate o satinate.
Grane consigliate per la finitura superficiale:
Grana | Ideale per |
---|---|
grana 60-80 | Asportazione aggressiva del materiale, sbavatura pesante |
grana 90-120 | Levigatura di superfici ruvide, finitura media |
grana 150-220 | Finitura fine, preparazione pre-verniciatura, texture opaca |
Grana 240+ | Lucidatura ultra-liscia, rifinitura finale della superficie |
Metodi di applicazione:
Cabine di sabbiatura e sabbiatura a pressione (per finiture uniformi)
Burattatura vibrante (per piccole parti e sbavatura)
Rettifica e carteggiatura a nastro (quando incollata a nastri/dischi abrasivi)
Vantaggi rispetto ad altri abrasivi:
Durata maggiore rispetto al granato o al carburo di silicio.
Minore inglobamento (finitura più pulita rispetto alla pallina d’acciaio).
Nessun rischio di silice (a differenza della sabbia per sabbiatura).
Riutilizzabile (economico per operazioni su larga scala).
Alternative per il confronto:
Ossido di alluminio bianco (maggiore purezza, bordi più nitidi, più costoso).
Perle di vetro (più morbide, per pallinatura e finiture brillanti).
Perle di ceramica (per una lucidatura ultra-liscia).